La Cattedrale delle Maschere

Una grande navata si trasforma in un teatro sacro dell'identità, dove maschere monumentali emergono dalle pareti e dalle volte come reliquie viventi di sé dimenticati.
Ogni volto è diverso: alcuni aggraziati, altri enigmatici, altri ancora meccanici, come orologi del mondo interiore.
Una figura solitaria cammina verso la luce, attraversando uno spazio sospeso tra apparenza e verità, tra il visibile e l'invisibile.
La Cattedrale delle Maschere è una meditazione visiva sulla molteplicità del sé, sulle maschere che indossiamo e su quelle che continuano a osservarci anche dopo che le abbiamo dimenticate.